Possibile presenza amianto
Movimento 5 Stelle San Donato Milanese lcsandonato5stelle@gmail.com
29 ago (2 giorni fa)
inviata a
a info@arpalombardia.it
Buongiorno , a nome del Movimento 5 stelle di San Donato Milanese , ci premuriamo informarvi di una possibile presenza di lastre di amianto a cielo aperto , della quale vi alleghiamo fotografie per un vostro riscontro .
Tale situazione si presenta nell'area di Largo G. Impastato (zona Via Di Vittorio lato sx scuola via Parri , zona orti )
In data di ieri 28/08/12 alle ore 17 abbiamo richiesto nella persona della nostra Consigliera Comunale Alessandra Salamina , l'intervento della Polizia Locale , giunta in loco , che ha constatato il problema e sollecitato via radio gli uffici Comunali competenti
La cosa che vi chiediamo con urgenza per una verifica è che la polizia locale ci ha detto che , gli organi competenti ( credo siate voi ? ) avete già fatto un intervento circa un anno fà , cosa che alcuni residenti dicono di non aver mai visto eseguire .
Pertanto restiamo in attesa e saremmo immensamente grati se ci comunicaste se tale intervento fosse stato precedentemente eseguito , per evitare il reiterarsi di questi abbandoni di crediamo materiale pericolossissimo.
In caso contrario se non fosse mai stato eseguito e ne riteniate in base alle foto una situazione pericolosa , vi preghiamo di informarci sul vostro intervento , data e ora per poter essere presenti e poter documentare tale scempio contro la salute dei cittadini ,che riteniamo debbano essere informati.
Restiamo pertanto in attesa urgente e distintamente vi salutiamo.
Per il Movimento 5 Stelle San Donato Milanese
Riccardo Cazzola
Guerra in Abissinia del 1935 (1,90 lire)
La crisi di Suez del 1956 (14 lire)
Il disastro del Vajont del 1963 (10 lire)
Alluvione di Firenze del 1966 (10 lire)
Terremoto del Belice del 1968 (10 lire)
Terremoto del Friuli del 1976 (99 lire)
Terremoto in Irpinia del 1980 (75 lire)
Missione in Libano del 1983 (205 lire)
Missione in Bosnia del 1996 (22 lire)
Rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 (0,020 euro, ossia 39 lire)
Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali (0,0073 Euro)
0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92
0,0089 per far fronte all'alluvione in Liguria ed in Toscana del novembre 2011
0,112 Euro sul diesel e 0,082 Euro per la benzina in seguito al Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici» del governo Monti.
MA non finisce qui: perché come spesso accade in Italia – abbiamo una tassa sulla tassa. Su questi 25 centesimi di euro infatti, sommati alla vera e propria imposta di fabbricazione (definita per decreti ministeriali), viene aggiunta pure l’Iva del 20%.
Ma quanto guadagna lo Stato?: i conti sono facili, ogni centesimo di aumento sul carburante comporta un maggiore introito di circa 20 milioni di euro al mese per le casse dello Stato. Secondo i dati dell’Unione petrolifera nel 2007, le entrate fiscali alimentate dai prodotti petroliferi sono state superiori ai 35 miliardi (24,7 derivanti dalle accise e 10,5 dall’Iva
tasse misteriose da 70 anni fonte : http://www.finanzautile.org/benzina-nuovi-record-ecco-lelenco-delle-vergognose-accise-sui-carburanti.htm