MOZIONE
OGGETTO: riproposta di agevolazioni sui mutui prima casa per
cittadini in serie difficoltà economiche o che abbiano perso il posto di lavoro,
rinnovabili per il biennio 2013 -2014 e ampliamento delle suddette agevolazioni
anche a categorie sinora escluse come ex artigiani e ex commercianti (che
abbiano chiuso l’attività causa crisi).
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI
REGIONALI
PREMESSO CHE
Regione Lombardia sostiene i cittadini
in difficoltà economica nel pagamento della rata del mutuo prima casa attraverso
agevolazioni concordate con alcuni Istituti bancari, prossime alla
scadenza.
CONSIDERATO CHE
L'accordo con Banca Intesa San Paolo
(misura scaduta lo scorso 31/12/2012) prevedeva la possibilità di sospendere o
rimodulare la durata delle rate del mutuo stipulato per l’acquisto della prima
casa, per un massimo di 12 mesi, per i cittadini residenti in Lombardia che nel
periodo 1 giugno 2012 – 31 dicembre 2012 avevano subito uno dei seguenti eventi
negativi:
• perdita del posto di lavoro
• sospensione dal lavoro,
riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 gg
• morte o
insorgenza di condizioni di non autosufficienza
• situazione di pagamenti
regolari o con ritardi non superiori a 90 giorni
• Rimodulazione del mutuo
per i debitori con una situazione di pagamenti
regolari e fino ad un massimo
di ulteriori 10 anni, per una durata complessiva
di 40
anni.
CONSIDERATO INOLTRE CHE
L’accordo con UniCredit Credit
Management (misura ancora attiva, in scadenza il 30/06/2013) prevede per i
clienti mutuatari della Banca la possibilità per i cittadini residenti in
Lombardia in situazione di insolvenza temporanea dovuta a morosità incolpevole
di:
• vendere il proprio alloggio a UniCredit Credit Management
Immobiliare S.p.A;
• saldare il debito residuo con i proventi della
vendita;
• stipulare contestualmente un contratto di locazione ad un canone
sostenibile, continuando a vivere nella stessa abitazione con la possibilità di
riscatto (entro il quinto anno), con un’opzione di riacquisto entro l’ottavo
anno;
Soggetti beneficiari
Clienti mutuatari, residenti in
Lombardia, che, in relazione alla perdurante crisi in corso, sono o potrebbero
trovarsi in difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo per la prima
casa.
EVIDENZIATO CHE
E’ in continuo aumento la reale
difficoltà di cittadini lombardi ed italiani, causa situazioni dovute alla
crisi, come licenziamenti, chiusure di attività e aziende, con conseguente
disoccupazione in aumento su tutti i fronti e categorie, non solo lavoratori
dipendenti.
E' in continuo aumento il fenomeno della difficoltà nel pagamento
di rate di mutuo per la prima casa e di pignoramenti conseguenti da parte degli
istituti bancari.
IMPEGNANO LA GIUNTA
A stipulare nuovi
accordi con gli Istituti bancari sopra citati, eventualmente coinvolgendo anche
altri Istituti di Credito, affinchè queste agevolazioni nel rinvio delle rate
del mutuo siano rinnovate fino al 31 dicembre 2014, e allargando anche ai
lavoratori autonomi che hanno chiuso l’attività causa crisi ed in grave
situazione finanziaria e di reddito, la platea degli aventi diritto oltre ai già
agevolati lavoratori dipendenti.
I vostri commenti qui grazie :
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